Mancano pochi giorni alla partenza e sono inaspettatamente emozionata.
Per la prima volta, dopo una vita passata a viaggiare on the road, senza programmare nulla, senza prenotare, senza chiedermi cosa farò una volta arrivata, sto pregustando, progettando e sognando le tappe del mio viaggio.
Un viaggio breve certo, ma ogni volta che parto in solitaria mi sento come un esploratore dell'800.
La dimensione del viaggio è chiaramente una dimensione interiore, uno spazio e un tempo che riguardano solo il viaggiatore, i suoi sogni, le sue speranze.
Nulla alla fine si mostra come lo aspettavamo, e del resto, è proprio per questo che viaggiamo.
La prima cosa che andrò a vedere, a dire il vero sarà la Covent Garden Academy of Flowers.
A lungo in questi anni mi sono chiesta se fare un corso, e soprattutto dove.
Mi rendo conto di non essere mai stata una persona umile e le mie aspettative, su un corso di composizione floreale, sono altissime.
Per questo spero che l'amore mi aspetti in un vicolo di londra, dietro Covent Garden, per mostrarmi nuovi favolosi mondi floreali :)
Come dice Sant'Agostino, si conosce solo ciò che si ama. E non smetterò mai di cercare i fiori.
Vi terrò aggiornati.
A presto.
Eleonora
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